“Crescere in qualità” due giornate di formazione con rilascio crediti formativi per le professioni sanitarie

“Crescere in qualità” due giornate di formazione organizzate da Labcam in collaborazione  con il “Centro e formazioni & servizi le querciole”. Al termine del corso verranno rilasciati 10 crediti formativi ECM validi per tutte le professioni sanitarie.

(26-10-2022) Dopo il grande successo del precedente corso, Labcam ripropone “Crescere in qualità” ! Il tema del corso riguarda la gestione delle crisi nel settore delle attività agroalimentari. Quest’anno, grazie alla collaborazione con il provider “Centro e formazioni & servizi le querciole”, verranno rilasciatati al termine del corso, 10 crediti formativi ECM validi per tutte le professioni sanitarie

Il Corso si focalizza su due argomenti chiave per le aziende del settore: la corretta gestione delle crisi ed emergenze relative alla produzione e distribuzione degli alimenti, e l’importanza della qualità e della sua certificazione come elemento di crescita aziendale, oltre che sugli strumenti più efficaci e innovativi per promuovere la propria attività. Il corso “Crescere in qualità”, che si svilupperà in due giornate, il 04 e il 11 novembre , si svolgerà in live streaming, dalle 9 alle 13, ed è aperto a un massimo di 50 partecipanti. 

Nella prima giornata, quella del 04 novembre, si affronterà la spinosa questione della corretta gestione di una crisi o emergenza. Nella seconda giornata invece, in data 11 novembre , i riflettori saranno puntati sul concetto di come crescere puntando sulla qualità.  “Crescere in qualità”: docenti e programma del corso A fare lezione, si alterneranno tre docenti, esperti autorevoli, ognuno nel proprio campo di riferimento. Luca Medini, chimico e direttore del laboratorio LabCam nella prima giornata affronterà il tema di emergenze e crisi in cui possono incorrere le aziende del settore alimentare, con particolare attenzione sulla definizione dei possibili rischi e su ciò che ne consegue, quindi su come gestire reclami, ritiri e richiami. Nella seconda giornata del corso invece, ci si concentrerà sulla qualità come elemento essenziale per la crescita di un’azienda nel comparto agroalimentare. La lezione verterà su come accrescere la qualità in azienda, attraverso schemi di certificazioni e scelte premianti. Alessandro Masolini,  direttore vendite, consulente formatore e business coach, si concentrerà, sulla gestione delle crisi da parte di chi opera nel settore commerciale delle aziende alimentari, fornendo preziosi e concreti strumenti operativi per chi si trovi a gestire le conseguenze di un’emergenza nel quotidiano rapporto con i clienti. Nella seconda giornata del corso invece, si rivolgerà ai commerciali spiegando l’importanza della qualità per un’azienda del settore e illustrando tutte le opportunità per la crescita del fatturato, legate all’utilizzo delle certificazioni di qualità. Rosella Scalone, esperta in comunicazione e strategie digitali, illustrerà invece come proteggere l’immagine del brand e, anzi, potenziarla attraverso i canali digitali, grazie a una corretta gestione della comunicazione anche in un contesto di crisi. Il focus sarà in particolare sulla gestione delle recensioni online e su come gestirle correttamente per aumentare la brand awarness. Nella seconda giornata invece, spiegherà quanto sia fondamentale e strategico per qualsiasi azienda del settore, promuovere e comunicare in modo corretto e impattante la qualità del proprio prodotto, attraverso il web e i suoi più efficaci strumenti di comunicazione. 

Per informazioni : formazione@labcam.it
info: https://www.labcam.it/crescere-in-qualita-2/

Coinvolti e mazziati

La decisione dell’UE di creare una missione di assistenza militare al regime di Kiev aumenta il coinvolgimento dell’UE e la trasforma in una parte del conflitto in Ucraina, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un briefing giovedì.

Zakharova ha ricordato che la sesta riunione del cosiddetto Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina tenutasi a Bruxelles il 12 ottobre ha portato alla decisione di fornire al regime di Kiev moderni sistemi di difesa aerea, nonché, secondo l’esercito statunitense, quasi 1.500 sistemi di difesa aerea portatili Stinger.

Dall’inizio dell’operazione, i paesi della NATO hanno inviato: 300 carri armati, 130 veicoli da combattimento, 400 veicoli trasporto truppe, 450 corazzati, 700 sistemi di artiglieria, sistemi di lancio di razzi e mortai, 5.000 missili antiaerei portatili e 80.000 sistemi di razzi anticarro e lanciagranate, 160.000 armi leggere, 800.000 pezzi di artiglieria e munizioni, 90 milioni di munizioni.

“E dopo tutto questo, i regimi dell’UE hanno chiesto ai loro cittadini di fare meno il bagno e riscaldarsi di più perché non c’è modo di rendere le loro vite confortevoli ora. Sappiamo dove vanno a finire questi soldi, e ora lo sanno anche i cittadini di questi paesi dell’UE”, ha concluso Zakharova.

Elezioni 2022, Pd primo partito a Milano e Italia viva al 30% in centro città.

Milano tiene, la roccaforte del centrosinistra non viene espugnata e si conferma l’ultima rimasta in un Paese che vira verso il centrodestra. Il Pd rimane il primo partito, il centrosinistra vince gli unici tre collegi uninominali di tutta la Lombardia e il Terzo polo vola al 16,3%

Milano tiene, la roccaforte del centrosinistra non viene espugnata e si conferma l’ultima rimasta nel Paese. L’Italia nelle mani della destra di Giorgia Meloni, con i dem crollati sotto il 20% e il Terzo polo sotto l’8, vista dal capoluogo lombardo sembra uno scenario distante e ribaltato. Qui il Pd rimane il primo partito, il centrosinistra vince gli unici tre collegi uninominali di tutta la Lombardia e il Terzo polo vola al 16,3% al Senato (al 15,9 alla Camera). Terzo grande terremoto di queste elezioni: i rapporti di forza ribaltati nel centrodestra in Lombardia, ormai ex roccaforte della Lega

Fonte: corriere della sera

MILANO: dopo il covid occorre ripartire e migliorare tutto

Usciti dall’epidemia (forse) dobbiamo rimboccarci le maniche fisicamente ma anche psicologicamente. Non è pensabile che in tutto questo tempo Milano sia stata abbandonata a se stessa, che il Sindaco creda di essere il top tra i sindaci ed invece non abbia fatto nulla per la città.

Era il momento di pensare alla riduzione dello smog, ma in via definitiva. L’aiuto delle tecnologie va ricercato. Molte altre città nel mondo hanno risolto il problema si veda cosa hanno fatto, ridurre SOLO il traffico non serve a nulla. Non possiamo continuare a non respirare.

Case occupate e malavita: situazione completamente fuori controllo, lo si vede da quanti anziani sono stati lasciati in mezzo alla strada dalle occupazioni abusive, da quante donne sono state violentate, da quanta violenza ha invaso i quartieri e non solo di periferia

Controllo dei migranti: la città non è più in grado di accogliere immigrati. Basta con il buonismo tipico della sinistra. I milanesi vengono prima di tutto, altrimenti se ne andranno e non sarà con un grattacielo in più che li accontenterete.

Qualità della vita: servizi ai cittadini da migliorare e questo a partire dagli uffici pubblici per finire alla manutenzione e tutela dei parchi pubblici e del verde da creare in ogni zona della città

Sanità: numero aperto per medicina, recupero dei sanitari estromessi per il non vaccino e recupero di una qualità che è andata disperdendosi

Asili nido e scuole materne: situazione gravissima per la mancanza di educatori e carenza di servizi

Insomma la pausa covid doveva servire per migliorare tutto. La città più importante d’Italia merita di essere più seguita, più curata, più accudita e soprattutto più amata dalle istituzioni.

Manuela Valletti

Dagli occhiali al profumo: 5 accessori indispensabili per ogni uomo

Quali sono i 5 accessori indispensabili per consentire a ogni uomo di essere sempre alla moda? Anche il sesso maschile è alla ricerca di prodotti importanti per valorizzare il proprio outfit. Senza determinati oggetti, non ci si sente pienamente completi. Dagli occhiali alle scarpe, dagli orologi ai profumi, le opzioni non mancano per acquisire un look in grado di lasciare a bocca aperta. Scopriamo quali sono i cinque prodotti dei quali non si può fare a meno per essere notati.

1. Gli occhiali da sole

In occasione della lunga stagione estiva, gli occhiali da sole sono un oggetto imprescindibile. Infatti, tali accessori riescono a proteggere gli occhi dalla luce e dal calore solare, ma non si limitano a questo. Il loro impatto estetico è davvero importante, specie se le montature vengono scelte in perfetta simbiosi con il resto del proprio outfit. Ogni passaggio può fare la differenza per una soluzione adeguata al proprio stile personale.

2. Le calzature

Anche le calzature possono assumere un ruolo determinante per ogni uomo che vuole ostentare una forte personalità. A tal proposito, per ogni utente, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si parte dagli stivaletti tipici da cowboy e si prosegue con le sneakers bianche, capaci di coniugare eleganza e sportività. Determinate scarpe sono ottime per passeggiare a lungo, senza lasciare in secondo piano la ricerca di uno stile originale e diverso dalla massa.

3. I profumi

Nel corso degli ultimi anni, i profumi per uomo hanno acquisito un’importanza enorme per chiunque voglia stupire. Un chiaro esempio è rappresentato da Yves Saint Laurent profumo, autentico esempio di lusso e creatività nel proprio campo. Nella vasta gamma del marchio, è possibile provare La Nuit de l’Homme Bleu Electrique e avere a propria disposizione un eau de toilette sorprendente sotto ogni punto di vista, per risultare sempre più accattivanti.

4. Gli orologi e i gioielli

Gli orologi sono un autentico must per ogni maschio che punta a porre in evidenza il proprio modo d’essere. Un discorso analogo è valido per quanto riguarda i piccoli gioielli, come bracciali e collane. Ormai tali accessori sono diventati pienamente unisex e ciascun uomo può trarne un netto vantaggio. Anche il più piccolo dettaglio contribuisce a rendere un look sempre più esclusivo.

5. I dispositivi tecnologici

La simbiosi tra uomo e tecnologia è sempre più forte. Gli smartphone sono ormai imprescindibili e vanno scelti seguendo uno stile all’avanguardia, senza ovviamente dimenticare la ricerca di soluzioni sempre più produttive. Hanno acquisito una notevole importanza anche i dispositivi wearable, utili per tenere sotto controllo la propria attività fisica durante tutta la giornata. Ed ecco che l’ambito degli accessori di tendenza si allarga, fino ad assumere un’importanza vitale per l’outfit quotidiano.

Scegliere l’osteopata a Milano: alcuni consigli per prenotare la visita

Scegliere l’osteopata a Milano può essere complicato perché sono molti i professionisti che effettuano questo genere di trattamento. Ecco perché per trovare l’osteopata più in linea con le tue esigenze è bene sapere come funziona la visita e quali sono le diverse ragioni per cui rivolgersi all’osteopata.

Prima di tutto, è bene sapere che il trattamento osteopatico è di tipo olistico e mira a portare dei benefici in tutto il corpo ma è anche utile per alleviare lo stress psicologico. Non ci sono controindicazioni e non prevede effetti collaterali proprio perché non vengono utilizzati farmaci di nessun tipo. I trattamenti osteopatici si possono mettere in pratica anche su pazienti fragili perché sono delicati, vengono infatti consigliati anche alle donne in gravidanza che accusano sintomi come mal di schiena o dolori articolari. 

Se ci si vuole rivolgere ad un’osteopata a Milano si può contattare Chiara Fenaroli D. O. BsC che riceve al Centro Medico Euriclea. Presso lo studio di osteopatia di Milano, infatti, l’osteopata effettua trattamenti osteopatici specifici per donne in gravidanza e bambini interessati dalle più svariate problematiche.

Dunque, se stai cercando un osteopata a Milano per te, per il tuo bambino o la tua bambina, o per un’amica in gravidanza, questo è lo studio giusto in cui prenotare un appuntamento.

Quando prenotare una visita con l’osteopata a Milano

Ci si può recare da un osteopata a Milano anche per dolori articolari, mal di schiena, lesioni dovute ad uno sforzo eccessivo e molto altro. Non servirà portare niente con sé ma bisognerà dare tutti i dettagli della propria storia clinica e spiegare quali sono i sintomi, se sono periodici o costanti. L’osteopata valuterà i movimenti generali del corpo, ad esempio come il paziente si siede, come cammina e qual è la sua postura in piedi.

Viene impostato un esame valutativo obiettivo atto ad individuare le zone e le strutture potenzialmente responsabili del sintomo del paziente. Sulla base della traccia disfunzionale individuata dall’operatore si imposterà un trattamento specifico per ogni singolo paziente

Potrebbero volerci diverse sedute per vedere dei risultati: a volte viene fatto un percorso di settimane o mesi in base alle problematiche del paziente. L’obiettivo è quello di riuscire a dare al paziente sollievo e meno dolore nelle zone coinvolte. Se le tecniche osteopatiche non sono abbastanza, l’esperto consiglierà la figura professionale di riferimento da contattare per fare più accertamenti. Dal mal di testa al dolore alla schiena, al ginocchio o a disturbi digestivi, l’osteopata è in grado di dare sollievo e alleviare poco a poco i sintomi. L’obiettivo è quello di arrivare alla natura dei sintomi, in modo da poterli eliminare in modo efficace. 

Perché contattare un osteopata a Milano

Contattare un osteopata a Milano è vantaggioso per diversi motivi. In primis, grazie a questi trattamenti si può avere una migliore postura e capire come mantenerla nel tempo, inoltre si può avere una riduzione del dolore e una maggiore mobilità. Il compito dell’osteopata è quello di alleviare la tensione muscolare, in questo modo migliora anche la flessibilità e il movimento. Viene consigliata infatti per chi ha avuto traumi o infortuni, ma può essere utile anche nelle persone molto stressate e ansiose che vogliono diminuire la tensione in tutto il corpo. Le terapie osteopatiche infatti migliorano il benessere psicofisico e portano benefici sia al corpo che alla mente, soprattutto se si sta passando un periodo molto difficile. 

Viene eliminato il disagio e il dolore legato ad un disturbo ripetitivo che non vuole andarsene, ma a volte ci potrebbe volere un po’ di tempo. Grazie a questi trattamenti possiamo ottenere un miglioramento delle funzioni corporee, un riposo notturno migliore e più profondo, un aumento dell’energia durante la giornata, meno stress e tensione muscolare, ma anche un umore più positivo e uno stato di benessere generale. L’osteopata è in grado di capire la natura interconnessa del corpo umano e utilizza solo tecniche delicate e non invasive per alleviare il dolore. Oltre ad alleviare i sintomi, fa in modo che questi non si ripetano più nel tempo, mettendo in atto il giusto trattamento. Chi si rivolge all’osteopata infatti ha spesso un dolore ricorrente che non riesce ad eliminare innessun modo: i risultati del trattamento possono variare da persona a persona, ma spesso viene sperimentato un miglioramento del benessere generale.

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2022

Isola Pepe verde. Un giardino condiviso al servizio della comunità

Un orto da coltivare, uno spazio per giocare, un luogo di socialità nel cuore del quartiere Isola. I giardini condivisi di via Pepe sono aperti a tutti dalle 9 al tramonto. Vieni a visitarli e contribuisci a rivitalizzarli.Vai alla notizia

Moda. Al via a marzo 2 corsi di Sartoria

Partiranno a marzo corsi base di sartoria che si terranno presso il centro di formazione Alex Visconti 18. Per iscriversi è necessario scaricare il modulo di iscrizione, compilarlo e inviarlo alla segreteria.Per info

Street Sport. Consulta la mappa degli impianti all’aperto

Calcio, basket, ping pong e non solo. Per conoscere tutte le strutture sportive all’aperto in città, c’è l’app del Fascicolo del Cittadino. Scarica, naviga e scopri lo street sport più vicino a te e ai tuoi amici.Vai al sito

Grazie dell’attenzione e cordiali saluti.

Razze canine: il Samoiedo

Da questo mese pubblicheremo informazioni sulle diverse razze canine, iniziamo con il Samoiedo, una cane che non è molto conosciuto e che per le sue caratteristiche merita di esserlo.

Samoiedo

Il samoiedo è una razza canina che prende il nome da un termine obsoleto usato per indicare, tra gli altri, il popolo dei nenci, che vive in alcune aree della Siberia. Pastori nomadi di renne (nenci della tundra), allevano questo bianco, soffice e allegro cane per aiutarli nel lavoro. Nel 1896 i coniugi inglesi Kilburn-Scott iniziarono a dedicare la loro vita alla ricerca e alla formazione del samoiedo moderno, attraverso una selezione mirata alla produzione di soggetti da esibizione, con l’intento soprattutto di fissare il colore bianco puro.

È un cane nordico da traino e l’immagine che offre è soprattutto di eleganza, vigore e agilità. È un cane di taglia grande, idealmente dovrebbe arrivare a 60 cm al garrese per il maschio e a 56 cm per la femmina, e pesare tra i 20 e i 32 kg. Ha un corpo forte e muscoloso con un caratteristico mantello bianco, color crema o bianco limone, molto folto e consistente, resistente alle intemperie e alle basse temperature. Il pelo che incornicia la testa forma una specie di collare attorno alle spalle e al collo. Gli occhi sono scuri, solitamente marroni. Inoltre, l’incurvatura delle labbra e la forma degli occhi, conferiscono a questo cane un aspetto sorridente, dal quale deriva l’espressione “sorriso del samoiedo”, caratteristico di questa razza. Tra le altre particolarità vi è la coda, con la sua caratteristica foggia. Il samoiedo è un cane da lavoro e da compagnia, e gli esemplari più selezionati partecipano a concorsi di bellezza riservati ai cani.

La loro indole amichevole non li rende buoni cani da guardia, ma ne fa degli eccellenti compagni, specialmente per i bambini o addirittura per altri cani. Sono estremamente docili, ubbidienti e incredibilmente affettuosi e intelligenti. È un cane da compagnia e per questo tende ad avere un rapporto molto stretto con le persone e specialmente con i bambini. Proprio a causa di questa sua socievolezza non è un cane indipendente o che ami la solitudine. Sebbene spesso il samoiedo venga definito come un cane testardo e dispettoso, questi suoi atteggiamenti sono in realtà dovuti alla sua intelligenza ed alla sua fedeltà verso il padrone.

Il termine samoiedo cadde rapidamente in disuso dopo la Rivoluzione d’Ottobre (veniva percepito come denigratorio), ma per quell’epoca gli esploratori artici (come Fridtjof Nansen e Roald Amundsen) avevano già portato in Europa un numero sufficiente di esemplari, permettendo così al nome di sopravvivere e facendo sì che la razza si stabilisse sia nel vecchio continente che in Nord America. Questi cani vengono impiegati ancora oggi per trainare le slitte, ma raramente come cani da pastore. Proprio uno di questi cani, una femmina di nome Etah, fu il cane leader della spedizione di Roald Amundsen che raggiungerà per primo il polo sud.

A tanti neoproprietari di samoiedo questo cane viene venduto come semplice da tenere pulito, che non si sporca mai, non perde pelo, non ha odore e non necessita di bagni frequenti. In realtà si sporca molto, perde molto pelo e può avere un odore forte di lana bagnata. 

L’unica cosa da fare per tenerlo pulito è non portarlo fuori dopo il bagno o il pelo raccoglierà ancora di più la sporcizia, pulirgli spesso le zampe specie dopo la passeggiata e strofinarlo con un asciugamano di cotone umido, per poi asciugarlo con uno asciutto.

Cuccioli Disponibili a Lanzo Intelvi (Como)

Focaccia e i suoi 6 maschietti

Marco Donnini: Cedo i cuccioli della mia samoiedo nati l’11 febbraio 2022. Per info potete contattarmi in privato. Ovviamente li allontanerò dalla mamma a tempo debito, non prima del dovuto.


Bibliografia

ROMANTICA

La guida definitiva della Milano al bacio

GratuitoMusei e gallerieSport e GreenNavigliSempioneBrera#students#parchi

  1. Home
  2.  Esplora la città
  3.  Itinerari
  4.  Milano romantica

Irrazionale, da mal di pancia, romantico, impossibile, irrealizzabile, travolgente, sospirato, desiderato, appassionato – l’amore è la chiave delle relazioni umane. Qualche scrittore lo ha paragonato ai migliori libri della letteratura: quasi impossibile dimenticare dove si è letta la prima pagina di un classico senza tempo. Effettivamente non è del tutto sbagliato abbinare l’amore ai luoghi; in particolare, a Milano, è possibile farlo piuttosto bene. Fra piazze apertamente romantiche e nicchie d’amore più nascoste, la città accoglie turisti e local regalando momenti di appassionato sentimentalismo fra innamorati. Per San Valentino ma non solo, ecco la guida definitiva alla Milano romantica: dove portare la dolce metà e sancire il sentimento con un bacio appassionato.WhatsAppLinkedInFacebookWhatsAppLinkedInFacebookWhatsAppLinkedInFacebookWhatsAppLinkedInFacebook

+Leaflet | Tiles © Esri

Ponte Alda Merini

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Naviglio Grande

Dal primo novembre 2019, l’Amministrazione Comunale ha deciso di intitolare uno dei ponti più romantici di Milano alla nota scrittrice milanese Alda Merini. Il ponte più trafficato dei Navigli è uno scorcio elegante della bella “Milano sull’acqua”, dove gli innamorati si scambiano baci e abbracci durante i tramonti dal cielo rosa. Spesso, quando il sole inizia a calare oltre i tetti della città, la luce calda si riflette dal cielo al Naviglio Grande regalando uno scorcio indimenticabile e illuminando tutto il percorso d’acqua. Baciarsi qui al tramonto significa sancire per sempre il vero amore.

Ponte delle Sirenette

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Ponte delle Sirenette

Anche i milanesi lo conoscono poco, ma questa è una vera bomboniera nel cuore del polmone verde della città, Parco Sempione. Camminate lungo i viali, perdetevi ai piedi degli alberi più belli, sentite l’atmosfera della storia stringersi nel verde milanese, troverete il Ponte delle Sirenette: è in ferro battuto, è elegante, è il racconto di un’antica passerella pedonale costruita sul Naviglio di San Damiano e progettata dall’ingegnere Francesco Tettamanzi. Il ponte è storicamente uno dei ritrovi delle coppie in città, perché le sirenette di ghisa agli estremi dell’opera sono un augurio di buon auspicio per gli innamorati

Piazza Mentana

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Piazza Mentana

La piazza alle spalle di via Torino, nascosta nell’elegante zona ribattezzata Cinque Vie, è il pit stop di numerosi studenti che bazzicano tra le migliori scuole di Milano, posizionate fra via Circo e via Santa Valeria. Per questo motivo, Piazza Mentana potrebbe guadagnarsi con facilità il titolo di piazza del bacio. Non solo, ricorda molto il cuore nascosto di un paese vivo, dove le coppie possono manifestarsi affetto lontane da sguardi indiscreti. C’è da dire che molte delle piccole piazze di Cinque Vie sono romantiche e accoglienti, quindi si consiglia di stringersi mano nella mano in una passeggiata d’amore.

Parco del Portello

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Parco del Portello

Al Parco del Portello, gli innamorati percorrono una sorta di spirale che li porta in cima a una collina. Dall’alto, le coppie si affacciano e guardano la città ai piedi del loro amore. Così anche Milano nord ovest ha il suo angolo romantico, proprio alle spalle di una zona dinamica, sempre in crescita.

Giardini della Guastalla

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Giardini della Guastalla

Alle spalle dell’Università Statale di Milano, i Giardini della Guastalla sono ricchi di angoli e panchine accoglienti, fra fiori e una fontana storica, pronti a dare uno spazio agli innamorati che cercano un angolo tranquillo della città. La Guastalla, così come la chiamano i milanesi, è uno spazio spesso calmo, dove andare a passeggiare oppure stendersi fra gli alberi e i fiori.

EVENTI A MILANO IN FEBBRAIO

Febbraio è sempre Moda Donna con un evento unico tutto da scoprire, in concomitanza con il sempre più interessante White, con il suo sguardo sulla creatività e artigianalità delle piccole e medie imprese.

E fra il derby il 5 febbraio, i grandi musical e le installazioni di design in luoghi insoliti, ti suggeriamo di celebrare il 14 febbraio riscoprendo i luoghi più romantici della città.

TIZIANO FRA LE GRANDI MOSTRE PIU’ ATTESE

Eroine e sante, cortigiane e poetesse, “belle veneziane” durante il Rinascimento, sono le protagoniste di una delle mostre più interessanti in arrivo a Milano, “Tiziano e l’immagine della donna”, che apre il 23 febbraio a Palazzo Reale. 100 opere esposte non solo di Tiziano ma anche dei principali artisti del Cinquecento: Giorgione, Lotto, Palma il Vecchio, Veronese, Tintoretto.

DA HENRI CARTIER BRESSON A CHAGALL

Il Mudec apre una primavera di grandi mostre partendo dagli scatti di Henri Cartier Bresson in “China 1948-49/1958”, per poi presentare da marzo colori e forme che Chagall assimilò da bambino nella sua giovinezza in una città ebraica dell’Europa orientale.

LA DIVINA COMMEDIA: MOSTRA E KOLOSSAL TEATRALE

Per il settimo centenario dalla morte di Dante abbiamo scelto due iniziative.

La Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco presenta per 3 mesi la più completa collezione al mondo di edizioni della Commedia pubblicate nel primo secolo della stampa

In programma anche un kolossal teatrale al TAM Teatro Arcimboldi Milano dal 4 al 6 febbraio: il più grande racconto dell’animo umano, della sua miseria e della sua potenza, tra vizi, peccati e virtù che non conoscono tempo e scadenza, dove la tecnologia è elemento essenziale per ammirare la grandezza del Sommo Poeta.

IN ARRIVO 2 MUSICAL D’ECCEZIONE

Il TAM, dopo aver festeggiato a gennaio con tante novità il compleanno dei suoi 20 anni, offre 2 musical unici molto attesi.

Dal 4 al 6 febbraio un musical senza tempo che grazie alla tecnologia apre anche ai più giovani il più grande racconto dell’animo umano, la Divina Commedia: un viaggio tra la sofferenza spietata dell’inferno, l’interregno del Purgatorio e lo splendore del Paradiso.

Dal 9 al 20 febbraio è in scena Giacomo Casanova Opera Pop, con uno spettacolo inedito e maestoso fatto di scenografie immersive, scelte stilistiche innovative, una colonna sonora di 35 brani e un cast di 25 performer.

IL GRAND TOUR. SOGNO D’ITALIA IN MUSICA

Palazzo Marino incontra Gallerie D’Italia in occasione della mostra Grand Tour – sogno d’Italia da Venezia a Pompei.

Domenica 13 febbraio alle ore 11 in Sala Alessi si tiene il secondo dei concerti gratuiti.

La pianista Margherita Santi eseguirà brani di Debussy, Poulenc, Lili Boulanger e Ravel, immaginando un incontro tra compositori legati al Grand Prix di Roma.

  • Biglietti gratuiti disponibili dal giovedì precedente a ogni concerto presso le Gallerie d’Italia – Piazza Scala.

MUSICA A VILLA NECCHI

Sabato 5 febbraio alle17:30 torna nella meravigliosa location di Villa Necchi Campiglio la rassegna musicale della Società del Quartetto con l’appuntamento al pianoforte con Luca Buratto: un’esplosione di suoni dall’Ottocento romantico al nuovo millennio, dai paesaggi del Nord ai ritmi caldi della tradizione iberica.