Ursula von der Leyen, per lei una mozione di sfiducia che va approvata!

Lunedì il Parlamento Europeo ha iniziato a discutere la mozione di sfiducia nei confronti della Commissione e della sua presidente, Ursula von der Leyen, che verrà votata giovedì prossimo. Le possibilità che la mozione venga approvata sono praticamente nulle, perché per sfiduciare la Commissione servirebbe una maggioranza dei due terzi dei votanti. Ciononostante, il voto è un passaggio politico di un certo rilievo per gli equilibri tra i vari gruppi e per la maggioranza che sostiene von der Leyen.

Facciamo un forte appello a tutti i partiti italiani e non che si propongono come integerrimi rappresentanti degli elettori presenti nella Commissione Europea affinchè pongano fine senza esitazione alla Presidenza Ursula. La signora in questione è ben lontana da una conduzione democratica della commissione (vedasi la decisione di riarmare l’UE presa da sola) e i suoi rapporti con le ditte farmaceutiche in periodo covid che sono a dir poco imbarazzanti.

Noi cittadini europei non possiamo accettare di essere rappresentati da una simile presidente: vista la maggioranza di centro destra emersa dalle elezioni dello scorso anno, la Von der Leyen non avrebbe dovuto essere ancora presidente e se lo è ancora oggi lo dobbiamo certo ad un vasto giro di clientele che la stessa condivide.

Giorgia Meloni è in difficoltà perchè se cade la Von der Leyen cade anche il Vice Presidente Fitto? La caduta di Fitto non sarebbe un danno irreparabile e confermerebbe che Fratelli d’Italia ha la schiena dritta (anzi Fitto dovrebbe già dimettersi).

La situazione non è per niente fluida: il centro destra si presenta diviso: Lega favorevole alle dimissioni, Forza Italia Contrario, Fratelli d’Italia indeciso….. Se siete indecisi voi, lo saremo anche noi alle prossime elezioni e lo sarà anche il Presidente Trump che vede Ursula Von der Leyen, come fumo negli occhi.

Uomo/donna avvisato mezzo salvato.

Ugo Bozzoli