Ricordando Ferdinando Valletti, il mediano del Milan che si salvò perché sapeva giocare a calcio

Angelo Melaranci, scultore e stuccatore, ha realizzato una mostra a dir poco straordinaria per ricordare Ferdinando Valletti, il mediano del Milan che si salvò da Mauthausen perché sapeva giocare a pallone.

POGGIO S. MARCELLO Il Giorno della Memoria nella mostra di Angelo Melaranci (video)

Il giovane Nando, deportato politico, accettò di giocare in una partita con le SS, disse di saper giocare al pallone e fu subito provato sul campo.

Si cimentò in una partita e fu promosso conquistando l’ambito posto nelle cucine del lager. Ciò gli consentì di salvare altri compagni di sventura che furono Liberati con lui all’arrivo degli americani.

Valletti trova posto nel Giardino dei Giusti di Milano per l’aiuto che diede ai compagni di prigionia.

Angelo Melaranci ha reso omaggio al coraggio e all’abnegazione di Ferdinando Valletti e alla sua volontà di tornare a casa.

Manuela Valletti

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giornalista e scrittrice milanese, lavora sul web dl 1996 come freelance, ha creato diversi siti di informazione al servizio dei cittadini
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